In questa pagina, cercheremo di dare un'umile spiegazione del riocontra. Se sei già un conoscitore e vuoi solo tradurre dall'italiano al riocontra, premi qui:

Cos'è il Riocontra

Il riocontra è un linguaggio che sfugge alle definizioni. C'è chi dice sia nato per supercazzolare, chi dice sia la lingua del futuro, o chi si limita a dire che sia la lingua della strada (o dastra, per meglio dire). Infine, alcuni vedono nel riocontra un messaggio di libertà: un linguaggio incomprensibile ai boba, con le quali le nuove generazioni riescono a sfuggire al sistema e a comunicare emozioni altrimenti inesprimibili.

Probabilmente, come tutti i fenomeni di gran spessore culturale, il riocontra non metterà mai d'accordo tutti. Esperti linguisti continueranno a dibattere sulle sue origini, sulle sue regole, e sulla sua rilevanza per molto tempo.

Nonostante l'alone di mistero che avvolge il riocontra, cerchiamo adesso di introdurre i concetti più basilari.

Chi lo parla?

Solo una porzione ristrettissima della popolazione italiana è in grado di parlare un riocontra perfetto.

Queste persone si trovano principalmente a Milano. Sono individui che sfuggono al sistema e che conoscono tutte le regole del riocontra, ma non le applicano ad ogni parola. Infatti, rispettano principalmente la regola del suono: una frase al riocontra deve suonare bene! Trovano sempre la giusta combinazione per essere comprensibili ai loro tefra, ma incomprensibili al resto della popolazione.

Tutti gli altri praticanti del riocontra sono solitamente dei supercazzolari, che si dilettano nell'applicare il riocontra fuori contesto.

La regola del cesempli e l'origine del nome

A questo punto potreste domandarvi: come posso imparare questa lingua? Oppure, da cosa deriva il nome "riocontra"?

Per rispondere a queste legittime domande esistenziali bisogna iniziare con la regola del cesempli. Questa è la regola più facile, il punto di partenza che vi permetterà di muovere i primi passi e fare delle semplici frasi con la nobile arte del riocontra. Il principio è quello dell'inversione: si prende l'ultima sillaba di una parola e la si mette all'inizio. Vediamo alcuni esempi:

Questo ci permette si svelare due cose. Primo: ecco perchè la regola si chiama cesempli:

Semplice → Sem - pli - ce → Cesempli

Secondo: sempre grazie a questa regola possiamo risalire all'origine del nome. Il riocontra si basa sulle inversioni. È dunque una lingua al contrario:

Contrario → Con - tra - rio → Riocontra!

Le regole del riocontra

Oltre al cesempli (vedi sopra), ci sono numerose altre regole del riocontra. Ecco una lista delle più importanti:

I vari traduttori che puoi selezionare nella pagina principale applicano una o più regole, per conoscere tutti i traduttori disponibili clicca qui.

Per saperne di pus ...

Ecco alcune fonti che provano ad investigare le origini e a scoprire tutte le regole del riocontra. Naturalmente l'impresa è impossibile, ma possono aiutare a farsi un'idea di questo fenomenale linguaggio: